Esporsi correttamente al sole: alcune regole fondamentali
Dopo aver parlato di come prepararsi al meglio all’esposizione solare , vorrei darvi qualche consiglio che riduca i rischi e massimizzi i benefici legati all’esposizione ai raggi UV.
Si tratta di semplici ma fondamentali regole che riducono al minimo il rischio di sviluppare eritemi, fotodermatiti, macchie solari, acne e nei casi più gravi melanoma ed altri tumori cutanei.
L’incidenza del melanoma è raddoppiata negli ultimi dieci anni con circa 12 mila nuovi casi ogni anno in Italia e anche l’età media si è notevolmente abbassata. La prevenzione rappresenta l’arma più efficace, sia attraverso la partecipazione a screening e visite specialistiche per l’osservazione dei nei in epiluminescenza, che con l’uso di schermi solari.
In particolare:
– si consiglia l’utilizzo di una crema solare di buona qualità reperibile in farmacia o parafarmacia, con filtro UV SPF 30-50+ (da scegliere in base al proprio fototipo);
– da ricordare che le creme vanno spalmate ogni due ore e anche dopo il bagno, nonostante presentino la dicitura “water proof”; inoltre la protezione solare avrà un’efficacia ottimale se applicata nella giusta quantità (es. 6 erogazioni per braccio);
– sarebbe opportuno applicare la crema solare prima di indossare il costume, in modo da non rischiare di tralasciare alcune zone del corpo (come quelle vicino all’orlo) e parti molto sensibili (naso, orecchie, labbra, spalle e piedi);
– è buona norma esporsi gradualmente, iniziando con dieci minuti il primo giorno e aumentando progressivamente il tempo di esposizione nei giorni successivi;
– meglio evitare di esporsi nelle ore centrali della giornata (tra le 11 e le 16), quando i raggi del sole sono particolarmente dannosi;
– si consiglia di applicare i filtri solari anche quando il cielo è nuvoloso. I raggi UV infatti, filtrano anche attraverso le nuvole;
– non dimenticare di proteggere anche i capelli e il cuoio capelluto con spray o creme specifiche per queste aree;
– sciacquarsi sempre con acqua dolce dopo un bagno in mare: infatti la salsedine contiene microcristalli di sale che riflettono anch’essi i raggi solari, amplificandone la loro azione;
– è necessario prestare molta attenzione all’idratazione: bere molta acqua a cui aggiungere, se possibile, centrifugati di frutta e verdura fresca;
– a fine giornata, dopo aver fatto la doccia, sarebbe utile applicare un doposole idratante a base di glucosamina, fosfolipidi, vitamina E o burro di Karitè, che idratano, ristrutturano e leniscono la pelle, prolungando l’abbronzatura;
Ricordo a tutti i pazienti che volessero effettuare lo screening per l’osservazione delle lesioni cutanee in epiluminescenza, che il 5 Giugno sarò a Padru e il 18 Giugno a Tempio alle giornate evento organizzate da Sardegna For You. Per maggiori informazioni www.sardegnaforyou.com